Al mondo maschile, alle sue contraddizioni e alle sue sottigliezze è dedicato Lonesome cowboy di Philippe Saire coreografo di origini algerine tra i più interessanti e vivaci nella scena della danza contemporanea europea che fa tappa sabato 24 marzo al Teatro Rossini di Pesaro come secondo, esclusivo ed atteso appuntamento di TeatrOltre, rassegna giunta alla ottava edizione e promossa dal Comune di Pesaro, dall’AMAT e dalla Provincia di Pesaro e Urbino.
Uno spettacolo intenso ed esplosivo quello di Philippe Saire che con partecipazione emotiva evoca anche i rapporti teneri ed erotici dei cowboy di Andy Warhol (il cui omonimo film è entrato a pieno titolo nella cronologia del ’68); esplorando le identità maschili nelle sue molteplici sfaccettature con un energico linguaggio coreografico. Innumerevoli anche altri riferimenti: il testo Massa e potere di Canetti, le foto in movimento di Muybridge, il film Full Metal Jackett di Kubrick, i testi della scrittrice femminista Badinter. In scena, sei straordinari danzatori regalano una performance tecnicamente impeccabile e al tempo stesso intensa, vibrante, toccante. L’incessante necessità di dominare, di correre rischi, di mettersi alla prova ma anche il bisogno di dolcezza, di sentirsi parte di una squadra. Una sorta di esperimento fisico che mette a dura prova i performer che attanagliano il palcoscenico in un crescendo emotivo che si conclude con un duetto aggressivo ed intimo allo stesso tempo.
Philippe Saire è maestro di coreografia sulla scena da oltre vent’anni. È nato in Algeria, dove ha vissuto i primi 5 anni della sua vita. Dopo essersi trasferito a Losanna, ha studiato danza contemporanea seguendo anche numerosi workshop all’estero e principalmente a Parigi. Nel 1986 ha fondato la sua compagnia a Losanna dando una sferzata di energia al panorama della danza in Svizzera. Le oltre mille rappresentazioni della compagnia hanno attraversato 160 città in Europa, Africa, Asia e America; le sue numerose e originali produzioni (tra i lavori più importanti Don Quixote, Vacarme, Le Palindrome, Study in Lightness) mirano ad avvicinare alla danza contemporanea un pubblico sempre più vasto. Nel 1995 la compagnia ha inaugurato un proprio spazio creativo, il Théàtre Sévelin 36 a Losanna che ospita programmi internazionali e sostiene la creatività locale dei giovani in particolare in due contesti: Lausanne International Dance Festival e Printemps de Sévelin Festival. Nel 1998 Saire è stato insignito del Grand Prix dalla Vaud Foundation per la sua creatività e l’abilità nel promuovere l’arte coreutica. Nello stesso anno ha vinto il Prix d’auteur du Conceil général de Seine-Saint-Denis (France) per il brano Étude sur la Légèreté. Nel 2004 Saire ha ricevuto a Zurigo il premio Swiss dance and choreography prize.
Il disegno luci di Lonesome cowboy è firmato da Laurent Junod, le musiche sono di Christophe Bollondi, il set di Sylvie Kleiber e i costumi di Isa Boucharlat.
Per informazioni e biglietti (posto unico numerato 15 euro, ridotto 10 euro): Teatro Rossini 0721 387621, biglietteria AMAT a Pesaro 0721 1836768, www.amat.marche.it. Inizio spettacolo ore 21.
Ricordiamo che TeatrOltre si svolge da marzo a maggio nei teatri di Pesaro, Urbino, Macerata Feltria, Mondavio, Senigallia ed Urbania ed è realizzata in collaborazione con i Comuni di riferimento e con il contributo di Regione Marche e Ministero per i Beni e le Attività Culturali.